Ancora a Sacile, terra di ANITA. Sonata a San Michele

 

 

la vetrata della chiesa di S. Michele

 

L’ultimo concerto si è svolto in una delle chiese di Sacile, precisamente nell’ultima costruita in frazione San Michele. Anche in questo caso l’organo è un Zanin di Codroipo, ma la sua ardita costruzione, e la sua piacevole sonorità, hanno offerto anche ad Haig che ha avuto il piacere di suonarlo, un’inaspettato spettacolo.

Haig a S. Michele

Frescobaldi, Zipoli, Durante, solo alcuni degli autori di cui Haig, ha interpretato arie e sonate, spandendo nell’aria note e sensazioni subito riprese da un pubblico attento ed entusiasta.

Anche nel concerto di San Michele, si sono suonai un Preludio, un Capriccio e l’ Offertorio, di G.B. Cossetti maestro di cappella del Duomo di San Martino di Tolmezzo, già dalla fine del 1800, fu eletto promotore regionale per la riforma della musica sacra. Mori a Chions (provincia di Pordenone) nel 1955.

Come per il concerto di Gemona, l’ultimo applaudissimo brano è stato la celebre toccata e Fuga in D Major BWV 565  di J.S. Bach.

Concerto Haig S. Michele

 

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>